2021 octobre 13

È forse vero che Papa Francesco agisce con una fede “intermittente”? L’ho così definito molte volte in questo stesso Blog. Pensavo anch’io che fosse poco formato teologicamente ed eletto anti-evangelicamente dagli altri cardinali. Ma la garanzia eterna dello Spirito Santo, la grande cultura ecclesiologica (disponibile per tutti) e la sua cocciutaggine divenuta famosa nell’errore dottrinale sistematico, mi hanno convinto da anni anche del contrario. Potrei dire lo stesso dell’arcivescovo Viganò, ma nel senso esattamente e felicemente opposto, cioè rigorosamente petrino.

Non è proprio vero che il rigore teologico, la salda certezza nella fede e la coerenza con l’essenziale funzione papale, nella prioritaria conservazione della dottrina cristocentrica, siano in balìa delle caratteristiche tipologiche e caratteriali della persona ecclesiastica o laica cattolica? I Papi hanno come indispensabile dovere quotidiano di difendere la Rivelazione divina e il Magistero […]