La COOP 29 a Baku prosegue stanca e impotente la sua triste e inutile “liturgia burocratica” di pura propaganda. La conferenza si sta svolgendo in Azerbaijan, ossia con i sempre illusi “ambientalisti cosmici” residuali. Quelli cioè che credono ancora che sia possibile manovrare perfino il clima universale: costosamente impoverendosi inutilmente! Anche dopo la dimostrazione che pure gli stessi suoi pochi Stati aderenti ufficiali (entusiasti occidentalisti del loro folle programma di Parigi), non sono stati totalmente adempienti ai loro surreali “impegni”: contro l’uso dei cosiddetti “fossili”; e dopo la rinnovata defezione ultima degli Stati Uniti di Trump… L’inefficenza strutturale della loro agenda pseudo-ecologizzante si è così fissata al fallimento totale.

Il problema centrale, sempre più da cinque secoli ignorato, è quello oggi ancora e sempre religioso. Insormontabile nel suo rimosso e forsennato limite oggettivo: d’incapacità a intervenire in un campo “illimitato”, con forze inevitabilmente “limitate e subordinate” Non solo la Chiesa anche cattolica è oggi in massima crisi, ma pure la scienza lo è per […]

Mai dimenticare che il successo quasi totale della “democrazia liberale” è associato all’apparente dogma dell’”innocenza del popolo”. Il modernismo filosofico è in genere disposto a scambiare una semplice istintualità (per esempio, la mera reattività al male che – si sa – discende dal Peccato originale), per una sempliciotta supposta “giustizia” molto terrena e fondata sulla detta “risposta” alla violenza subita. Perfino Papa Francesco parla di “proporzionalità” come reattanza di replica al sopruso patito (a sua volta come ennesima vendetta del 7 ottobre 2023), piuttosto che ricordarsi della mai più scandalosa “Croce di Cristo”. Oppure a riguardo della comune violenza “di risposta”, come quella degli ultimi manifestanti scatenati contro i tifosi israeliani ad Amstedam. Anche la Verità provvidenziale e divina, oltreché rimossa e rigettata dalla cultura già ebraica, ora è modernista (pure “cattolica”). La quale l’ha così accettata di fatto all’ostracismo pubblico o al confino della coscienza intimista e dottrinale

Pare che la stravittoria statunitense di Trump stia per annunciare la “fine della ricreazione” per l’Occidente infantile (senza più l’ombrello americano gratis). L’Europa, diventata opportunista, dopo essere stata all’origine di tutta la civiltà, sembra aver chiuso… La “democrazia” avrebbe deresponsabilizzato totalmente i popoli che la praticano? L’infantilizzazione – ovvero il processo pervenuto e tipico di […]

L’’elezione stravinta da Trump, con distacchi a memoria d’uomo mai ragiunti, ha fornito la misura reale anche del livello vergognoso di prezzolamento dell’ignorante e parassitaria scemenza del ceto politico attuale. Oltreché giornalistica. Quindi anche in Italia, in modo però attualmente ridotto. Ma la cosa più grave è il fatto che tutta questa pretesa élite “aristocratica”, detta intellettuale, è da almeno parecchi decenni il ricettacolo e il motorino egemonico sempre in azione nella più gigantesca falsificazione storica della realtà. Con l’immancabile sua ideologia “razionalista”, oggi dominante nel mondo intero. Questa sembra incapace di percepire e capire il significato della sua differenza con la “razionalità”, ovviamente ragionevole. Ossia con la Ragione, rimossa rispetto alla sua Fede a cui, per millenni, essa si era sottomessa con suprema sapienza tomistica e teoretica.

È per questo che, anche i meno sciocchi (tra i servi del Potere mondialista) cominciano ad affermare che l’evento americano costituisce un inizio di rivolgimento culturale planetario. Dalle conseguenze epocali, anche se servilmente abbordate in modo oscuro e da lontano L’opposizione apparentemente irriducibile tra destra e sinistra è talmente irrevocabile – non solo negli Stati […]

Il “Distributismo”, ossia la teoria politica cattolica purtroppo ignorata anche dal Cattolicesimo ufficiale, ha superato da più di un secolo l’assurdo binomio “liberalismo democratico” e “social-comunismo”: in coppia mostruosa nell’alienazione eretica mondialista ed eternamente anti-salvifica. Pure la Chiesa romana ha sposato la doppia ideologia che ha disgraziatamente separato in modo totalitario il Lavoro dal Capitale; sostenendo la subordinazione schiava delle popolazioni mondiali. Come uscire da siffatta storica cecità che ora sembra aver accettato di negare la sua Salvezza, forse non solo terrena?

Il mondo intero, sia di destra che di sinistra, sguazza ciecamente nella falsa alternativa, divenuta apparentemente irrimedialbile, tra le due fazioni sempre belliche tra destra e sinistra. Mentre la Dottrina Sociale Cristiana ha inutilmente in serbo la soluzione… Il male più grave, tra tutti i suoi anche trans-umani e arcobalenizzanti del Cattolicesimo attuale, è l’aver […]

Da dove nasce, oggi nel mondo, l’antagonismo politico inconciliabile tra destra e sinistra? Una volta ammessa la legittimità, quindi non solo legale delle due ideologie, non si deve forse cercare di convergere sempre verso una unità intrinseca e pure intuitiva? Ossia verso la più che necessaria alla Vita mondiale, quanto quella locale e personale… Tutto dipende dal significato semantico attribuito alla parola “principi”: che il modernismo razionalista (non razionale!) sempre odia. Come i tre termini: dottrina, tradizione e non-negoziabilità!

L’ontologia dei dimenticati “princìpi non-negoziabili” – anche dalla stassa Chiesa cattolica – è sistematicamente surrogata da altri caposaldi, ovviamente dogmatici e idolatrici Evidentemente, non è più molto noto che i vuoti in natura vengano sempre riempiti da surrogati artificiosi, fatalmente costruiti di fatto ad hoc. Anche spesso da fortuiti interventi falsificanti di fondo, solo antropologici […]

La notoria esterofilia italica è ora giunta pure all’esplicito masochismo “patriottico”. È bastato che – in molti Paesi soprattutto con le ultime elezioni politiche in Europa e negli Stati Uniti – la critica globale anti-sistema “democratico” si manifestasse solidamente per far tutto precipitare nell’assurdo. E questo sia nella sinistra marxista (da anni), e sia con una critica anche contro la destra già integrata nel sistema occidentale, quindi della stessa radice filosofica hegeliana. Il tutto, affinché essa sia diventata pure spettacolarmente… anti-nazionale, come in Francia e in Germania. Siffatta perversione ora in Italia si sta evidenziando in una mondiale opposizione ormai di tendenza sempre endemica e irriducibile nel mondo intero: in una catastrofe incipiente…

Due concezioni antagoniste, entrambi tratte dall filosofia di Hegel, si stanno scontrando in modo inconciliabile nel mondo. Ambedue riconducibili alla visione “dialettica” hegeliana, produttrice degli sventurati politici attuali statalisti, sia di destra che di sinistra Il più grande pensatore moderno al mondo, soprattutto famoso per le sue basi teoretiche fondanti la politica politicista quotidiana (nei […]

L’attuale disprezzo cattolico, pure indifferentista rispetto alla Dottrina e alla teologia della storia, non è mai stato così radicale e profondo. Il generale gnosticismo della nostra era è talmente acquisito nel suo mondialismo ormai metabolizzato (ma sempre sulla soglia della bellica auto-distruzione!), che anche la Chiesa romana ne è stata stravolta: quasi tutta col suo clero e i suoi movimenti laicali. Il loro modernismo iniziato da mezzo millennio è diventato pure psicologisticamente dominante. E scismatico-protestante totalitario, sia a destra dello schieramento politico che, ancor peggio, alla sua conseguente sinistra

L’hegelismo filosofico dello “Stato Assoluto” sembra ora aver compiuto tutto il processo suo storico “umanista” e ben rinascimentale: quello della secolarizzazione anti-cristiana Si può dire che tutte le basi “teologiche” dell’ideologia modernista siano state già poste e riassunte, negli ultimi 70 anni, dalla stessa Chiesa cattolica. E questo, dopo l’azione dell’esercito vittoriosamente bellicoso della filosofia […]

La “Nuova Dottrina” della Chiesa bergogliana, detta modernista, non è né veramente cristiana e, soprattutto, neppure ovviamente cattolica. Il suo antropologismo esclusivo e immanentista (contro tutta la civiltà religiosa e apostolico-petrina) la rende opposta alla logica Creazione stessa. E alla sua capacità “esperienziale”, creativa e collaborativa, con la Trinità del Creatore continuo, nell’umano e di tutto l’universo

Senza il senso naturale e ontologico della creaturalità, si perde quello che si chiamava il “timore di Dio”; senza Dio si perde anche il senso dell’umano; e senza l’umano ci si avvia inevitabilmente verso il nichilismo masochista della follia quotidiana della nostra era Tutto era stato detto, come al solito, in un’intervista condotta dall’editore di […]

L’identità sinodale della Chiesa – coincidente con la nuova ed eterodossa Dottrina antropologica detta ora cattolica, modernista e bergogliana – sta andando a gonfie vele: alla velocità naturalmente sostenibile e apparentemente rallentata; propria della “prassi democraticista” del liberalismo libertino e popolare, di Davos e dell’Unione Europea. Il dirigismo eretico, ovviamente immanente e secolarizzato, avanza rapidamente, sebbene “lento” della tartaruga più veloce di Achille. Di natura totalitaria e rivoluzionaria!

La distruzione della Dottrina cattolica, scaturita dalla Rivelazione evangegilca e dalla dogmatica magisteriale della Scolastica aquinate, si concretizza come la più rapida e condivisa, col metodo detto democratico della prassi astutamente interventista Mai era stata così bistrattata la Dottrina cattolica, quella eterna della Tradizione naturalmente dogmatica, discendente direttamente dalla Rivelazione divina e poi appronfodita nella […]

La “visita” del Papa in Belgio si è svolta, come tutte le altre 45, in modo ormai “apostatica” piuttosto che… apostolica (come riferito dal grande Aldo Maria Valli). Il primo ministro belga, nel suo saluto d’accoglienza dopo quello del re, ha sottolineato due cose emblematiche, forse inconsapevolmente: che il Paese belga è sempre più in “unità” con l’intento generale – in sostanza – del Cattolicesimo papale; e poi che, in quanto capo governativo, poteva augurare al Pontefice ospite che solo un sempre più sottinteso successo “civile”: per il detto sincretismo delle “religioni” riunite. Le due cose non ne costituiscono che una sola: l’eresia modernista già avanzata e molto in incognito per tutti!

Il Paese Belgio, ora classificato come leader del modernismo nell’orribile e mondialista secolarizzazione, costituisce il vero fautore dell’attuale unità moderna tra il l’apostasia cattolica e il processo costruttivista della “religione civile”: falsa, mondialista e totalitaria Anche i Paesi Bassi, nel loro appena iniziato processo di parziale e prevedibilmente molto lungo rinsavimento, hanno ceduto lo scettro […]